Moloch

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    6,421

    Status
    Anonymous

    Moloch



    moloch



    Consegnare i propri figli a Moloch (Melek) voleva dire bruciarli in sacrificio al dio cananeo; attraverso la voce di Mosè, Jahvè proibisce tali pratiche (Levitico, 18 ,21): <<...non profanerai il nome del tuo Dio>>; (20, 2-6): <<...il popolo del paese lo lapiderà...io sopprimerò dal mezzo del popolo quelli che si prostituiranno al seguito di Moloch>>. Ma gli Ebrei, ivi compreso Salomone e altri re, ricaddero molte volte in questa idolatria; bambini furono bruciati vivi sull'altare del dio o accanto alla statua di bronzo che gli era consacrata, mentre i sacerdoti coprivano le grida delle vittime con clamori e suoni di tamburo. Melek significava re nelle lingue semitiche e divenne il nome della divinità adorata dai popoli di Moab, Canaan, di Tiro e di Cartagine, spesso confusa con Baal.
    Questo culto crudele è stato avvicinato al mito del Minotauro che divorava periodicamente la sua razione di giovani; al mito di Cronos che divorava i propri figli; ai sacrifici degli Inca. Senza dubbio, si deve vedere in Moloch la vecchia immagine del tiranno geloso, vendicativo e spietato, che esige dai sudditi l'obbedienza fino all'estremo, e le priva di tutti i beni compresi i figli, votati alla morte in guerra o in sacrificio. Le peggiori minacce del re onnipotente garantiscono la sottomissione assoluta dei sudditi indifesi.
    Nei tempi moderni, Moloch è diventato il simbolo dello Stato tirannico e divoratore.




    Note bibliografiche

    Chevalier, Gheerbrant, Dizionario dei simboli, Bur rizzoli, Milano, 2015
     
    Top
    .
  2. black_ghost
     
    .

    User deleted


    Molto interessante, soprattutto mi ha sorpreso la confusione tra Moloch e baal
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    6,421

    Status
    Anonymous
    La confusione è dovuta alle varie adorazioni del Sole, per mezzo di diverse divinità.

    Il Sole, primo oggetto dell'idolatria è il Bal o Baal dei Caldei, il Moloch dei Cananei, il Belfagor dei Moabiti, l'Adone o Baal-Semen o Semel per i Fenici, Adone per gli Arabi o ancora Mitra dei Persiani, Dionisio degli Indiani, il Saturno dei Cartaginesi, Abellione dei Galli, Abellio di Creta, Osiride per gli Egiziani.

    Inoltre filosofi e fisici insieme hanno dato anch'essi il loro contribuito a questa confusione. Ad esempio, se prendevano Giove per l'Etere, Giunone per l'Aria, hanno preso Apollo per il Sole e Diana per la Luna. Questo per dire che poi si sono unite insieme anche le rappresentazioni della divinità in una sola, perché volevano indicare uno stesso motivo di adorazione.
     
    Top
    .
2 replies since 19/2/2017, 00:24   153 views
  Share  
.