Lo Spirito della Terra

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    Lo Spirito della Terra

    Una visione del mondo come armonia, dalle cosmogonie e dalla religiosità degli altri popoli


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    "Chi irride coloro che pensano possano esservi spiriti dei boschi e dei fiumi, non vedendovi che legname e acqua, finirà con lo sporcare tutte le acque e abbattere tutte le foreste, perdendo la sua stessa anima". Lo afferma Raymond Ruyer, lo studioso che in un suo scritto (La gnosi di Princenton, Nardini) indica come la ricerca scientifica avanzata avvicini la visione della realtà, che si apre davanti agli occhi del ricercatore odierno, più a quella di un mistico antico che a quella dello scienziato comunemente inteso.
    E' ormai sempre più largamente acquisito come l'universo stesso risulti oggi simile a una grande idea, più che a una grande macchina, e che, dovunque ci sia un osservatore, avviene un'interazione, sorge un sistema simbolico che mette in risonanza il microcosmo umano con il macrocosmo circostante. Nessun microcosmo culturale può essere considerato superiore agli altri, da un punto di vista antropologico, poiché ognuno assolve perfettamente alle sue funzioni nel momento storico e nel luogo in cui si organizza.
    Nonostante le differenze fra le diverse culture "primitive", ci sono elementi comuni nelle credenze religiose come nelle pratiche rituali o terapeutiche come nelle cosmogonie,i racconti mitologici riguardanti l'origine dell'universo e degli esseri viventi: tutte percepiscono la realtà come un organismo unico, tutti gli esseri come figli di un'unica famiglia. La profonda spiritualità dell'Africa nera, le mitologie degli amerindi, le religioni dell'Oceania mostrano un Cielo molto più vicino alla Terra di quanto oggi non sia e una straordinaria coscienza dell'interrelazione dinamica fra tutti gli aspetti della realtà.

    Alcuni esempi. Perfino nelle complesse cosmogonie della Polinesia vi sono temi ricorrenti, come i miti di evoluzione della pietra o dall'uovo, quelli sull'evoluzione della o dalla luce, quelli del "sollevamento del cielo" e della creazione o "pro-creazione" da parte degli dei e di altri esseri soprannaturali.

    A Samoa, il Creatore Tangaroa manda dal Cielo la figlia a cercare una terra dove porta i semi delle varie piante, dopo aver fatto sorgere le isole dalle pietre mandate dal padre; quindi la prima coppia umana. Altrove, il Creatore opera direttamente sulla Terra, dove è disceso, mediante la parola: l'Uomo, lo Spirito, la Volontà, il Pensiero fluttuano dapprima sul mare (come non pensare al Verbo del Vangelo di San Giovanni che fluttua sulle acque?) e si fondono quindi nell'uomo, ancora allo stato di androgino, dal quale deriverà la prima coppia.

    Ma di tale complessità mitologica non è possibile riferire in poco spazio; come dice un'invocazione tahitiana, "si possono mai contare tutti gli dei? Gli dei sono innumerevoli" .Vi sono tante cosmogonie quanti sono i centri religiosi, ognuno con un proprio culto; né vi è rigidità teologica.

    In Nuova Zelanda, se "Io" è la divinità suprema, esistono molti altri dèi, che rappresentano le varie realtà soprannaturali. I protagonisti dell'origine del mondo sono infatti il Cielo, detto Rangi, o anche "il Grande-Cielo-che-sta-in-alto" e la sua sposa, Papa, la Terra, ovvero "La Grande-Superficie-sottoposta", che continuano a rimanere congiunti in un grande coito cosmico anche dopo aver generato altri dèi, sicché regnano tra loro le tenebre. Interviene allora il figlio, Tane Mahuta, dio delle foreste e delle acque, a separarli e a sollevare il Cielo, che diventa lo spirito della luce; il fratello, che lo aveva contrastato, diviene lo spirito delle tenebre.

    Il mito si ripete, e i temi intorno a cui s'è sviluppata la coscienza umana, sul sorgere e il divenire dell'universo e della vita, non sono sostanzialmente diversi. Ma la freschezza o l'aderenza alla vita di moltissimi miti "meridionali" ci fanno pensare a un universo spirituale ricco e vitale quanto l'ambiente naturale in cui sorsero.



    (Renzo Rossin, Il Giornale della Natura Illustrato n.3 marzo 1992)
     
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  2. black_ghost
     
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    Grazie, reputo questo post di grande importanza, almeno per ciò che riguarda la mia ricerca.
     
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1 replies since 5/8/2015, 19:46   20 views
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